Un appuntamento di assoluto rilievo internazionale quello che Harmonia Gentium offrirà alla Città di Lecco lunedì 5 giugno alle ore 21
Nella cornice della Basilica di San Nicolò – teatro di tanti straordinari eventi allestiti dall’associazione fondata nel 1986 – si terrà il concerto finale della tournée italiana del Coro statunitense The Maine University Singers (USA) che chiude un trittico di esibizioni tenutosi nella Basilica di San Pietro a Roma, nella Basilica di Santa M. Maggiore a Firenze e in quella di San Marco a Venezia.
Un concerto, come si può immaginare, di particolare spessore musicale, che vuole rafforzare le relazioni internazionali createsi nella lunga attività di Harmonia Gentium grazie al Festival Zelioli.
The University Singers è il principale ensemble vocale della School of Performing Arts dell'Università del Maine ed ha sede nella città di Orono, nello stato del Maine.
Il gruppo è composto sia da studenti di musica sia da studenti che studiano altre discipline da tutto il campus. Sotto la direzione di Francis John Vogt, i cantanti universitari eseguono un repertorio di ampio respiro.
Nei loro concerti mettono in evidenza la migliore musica scritta per coro dal Rinascimento al 21° secolo di genere sacro e profano.
È diretto dal M° Francis John Vogt direttore delle attività corali all'Università del Maine, dove dirige la University Singers and Oratorio Society e insegna direzione vocale e corale.
Accompagna al pianoforte la Dott.ssa Laura Artesani, presidente della divisione di musica e professore associato presso la School of Performing Arts dell'Università del Maine, dove tiene corsi di educazione musicale e storia della musica e supervisiona gli insegnanti degli studenti.
In apertura del concerto si esibirà Il Laboratorio Corale Provinciale CLAP! sotto la direzione dei maestri Cornelia Dell’Oro e Francesco Bussani, questo laboratorio è nato sotto l’egida di Cori Lombardia-Delegazione di Lecco, in collaborazione con l’Associazione Corale San Pietro al Monte di Civate, il Coro Alpino Lecchese e la Consulta Musicale di Lecco con l’obiettivo di coltivare l’esperienza del canto corale tra i giovani.
PRIMA PARTE
Harmonia Gentium conclude le sue attività per l’anno 2023 con un progetto del tutto nuovo proponendo una rassegna di Cori giovanili e di Voci bianche, nel pieno rispetto della propria missione di diffondere e promuovere la cultura musicale soprattutto tra i giovani.
Così, il 18 novembre, nella cornice della Basilica di San Nicolò in Lecco, si esibiranno: i Piccoli Cantori delle Colline di Brianza diretti da Floranna Spreafico, il Coro di Voci Bianche di San Pietro al Monte diretto da Ramona Acquistapace, il Vocal Ensemble Li.ve. Licabella diretto ancora da Floranna Spreafico, il Laboratorio Corale Provinciale C.L.A.P. diretto da Cornelia Dell’Oro.
Questi giovani cori nella giornata del concerto parteciperanno ad un workshop pomeridiano avvalendosi dell’autorevole esperienza del Maestro Dario Piumatti, formatore e didatta strumentale presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino creando quella sinergia che al termine del concerto irromperà nei brani finali quando tutti insieme esprimeranno la potenza e la bellezza della Musica.
Coro ospite saranno i Piccoli Cantori di Corbetta diretti da Andrea Semeraro, tenore al Teatro alla Scala
Il progetto così come costruito ha l’ambizione di voler diventare un vero e proprio trampolino di lancio per nuove attività musicali, formative e continuative, nelle quali l’Arte della Musica Corale possa venire riproposta a beneficio dei più giovani, offrendo loro una valida e convincente alternativa culturale e di aggregazione.
Il progetto si propone inoltre di offrire ai cori anche un sostegno economico al fine di incoraggiare i giovani musicisti a perseguire la propria passione musicale, contribuendo non solo al loro benessere personale, ma anche all'arricchimento culturale e spirituale di tutta la comunità di appartenenza.
L’appuntamento in Basilica è per sabato 18 novembre alle 20.45. L’ingresso è libero.
L’iniziativa si avvale del sostegno economico e del Patrocinio del Comune di Lecco e del contributo del Fondo Sostegno Arti dal Vivo promosso da Fondazione del Lecchese, Acinque e Larioreti Holding.